La formazione e la qualificazione
delle Colf 4.0
Il Congresso Nazionale dell’Api-Colf si è svolto a Roma dal 12 al 14 maggio 2019 ed ha avuto come tema centrale un argomento fortemente innovativo: l’assistenza familiare
nella società dell’intelligenza artificiale.
Il progresso tecnologico e la rivoluzione digitale, infatti, stanno imponendo enormi ambiamenti in tutte le professioni, rispetto ai quali anche il mondo dell’assistenza familiare
(sia cura della casa, sia dell’assistenza alla persona) è chiamato ed elaborare nuovi
strumenti e nuove conoscenze per rimanere al passo con i tempi e riuscire a soddisfare i nuovi bisogni delle famiglie.
In questo contesto fortemente innovativo, la formazione e la qualificazione dei lavoratori della categoria rappresentano l’obiettivo strategico per i prossimi anni, come del resto dimostra l’impegno che negli ultimi anni Api-Colf e Federcolf hanno dedicato ai corsi
di formazione ed all’attività di certificazione.
Si apre di fronte a noi, infatti, un’epoca in cui colf e badanti dovranno conoscere ed utilizzare gli strumenti sempre più sofisticati messi a disposizione dalla domotica e dalla robotica, avere confidenza con gli smart-phone e le applicazioni per la gestione della
casa e la cura della persona, far funzionare elettrodomestici sempre più evoluti e spesso integrati uno con l’altro nei software che governeranno la casa, saper svolgere alcuni dei compiti di cura degli anziani che in passato erano affidati a strutture specializzate o ai familiari conviventi. Una vera e propria professione, che richiederà competenze multidisciplinari e che si scontra invece con l’attuale scenario, caratterizzato fino ad oggi
dall’assenza di qualunque percorso ufficiale di studi, albo nazionale o controllo pubblico in merito alla categoria.
Partendo da tale premessa, nei lavori del Congresso si è iniziato ad individuare alcuni “concetti chiave” che, nei prossimi anni, entreranno a pieno titolo tra gli strumenti di lavoro dell’associazione e del sindacato e rispetto ai quali (essendo riferimenti linguistici e culturali del tutto nuovi per questo mondo) occorrerà formare e specializzare sia i appresentanti dell’associazione che i lavoratori che vi aderiscono. In particolare, nel “menu” delle nuove conoscenze, ci si è soffermati sulle seguenti espressioni:
- la nuova sigla 4.0
- intelligenza artificiale
- multimedialità
- domotica
- robotica
- piattaforme digitali
Fonte: IMPEGNO 6 – Giugno 2019 “La formazione e la qualificazione delle Colf 4.0” di Emanuele Montemarano